- troppo
- troppo /'trɔp:o/ [ant. adattam. del fr. trop, di origine germ., propr. "molto, gran quantità"].■ avv.1. [in misura eccessiva, più del giusto: ho mangiato t. ] ▶◀ eccessivamente, esageratamente, in eccesso, oltremisura, oltremodo, (lett.) soverchiamente. ↑ a dismisura, smodatamente. ◀▶ inadeguatamente, insufficientemente, scarsamente, (troppo) poco.▲ Locuz. prep.: di troppo [in soprannumero, più del dovuto o del necessario: uno di noi due è di t. ; ho detto qualche parola di t. ] ▶◀ eccessivo, in eccesso, in più. ‖ superfluo. ◀▶ di meno.2. [senza idea di eccesso, con valore di superlativo: quel tuo amico è t. simpatico ] ▶◀ assai, estremamente, molto, oltremodo. ◀▶ moderatamente, poco.■ agg. [che è in quantità o in misura maggiore del giusto: hai messo t. roba nella valigia ; la minestra è t. ] ▶◀ eccedente, eccessivo, esagerato, (lett.) soverchio, sovrabbondante. ◀▶ carente, esiguo, insufficiente, scarso.■ s.m., solo al sing. [ciò che è eccessivo: il t. guasta ] ▶◀ eccedenza, eccesso, esagerazione, sovrabbondanza. ◀▶ carenza, deficienza, esiguità, insufficienza, penuria, scarsezza, scarsità. [⍈ scarso]
Enciclopedia Italiana. 2013.